Procedura Ordinaria

La procedura ordinaria dispone che i soggetti che intendono realizzare nuovi impianti di recupero di rifiuti devono presentare domanda alla Provincia (delegata dalla Regione Veneto in base alla L.R. 3/2000)  per ottenere l'approvazione del progetto e l'autorizzazione alla realizzazione delle opere ( art. 208 comma 1, art. 22 LR 3/2000).
Inoltre, la procedura ordinaria si applica anche:

  • per la realizzazione di varianti sostanziali in corso d'opera o di esercizio che comportano modifiche a seguito delle quali gli impianti non sono più conformi all'autorizzazione rilasciata (art. 208 comma 20);
  • a rinnovi di autorizzazione all'esercizio (art.208, comma 12 );
  • a variazioni dell'autorizzazione all'esercizio vigente, attinenti a modifiche gestionali.
  • per l’autorizzazione in via definitiva all’utilizzo di impianti mobili a imprese aventi sede legale in Provincia di Venezia (art. 208, comma 15).

Le modalità per il rilascio dell'autorizzazione in procedura ordinaria sono definite dall'art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e dagli artt. 22-26 della L.R. 3/2000. L'elenco degli elaborati che devono corredare l'istanza è definito dalla DGRV 2966 del 26.09.2006.
Per l'avvio di impianti di compostaggio occorre rispettare le ulteriori condizioni definite nella DGRV 568/2005.  

Qualora l'attività sia soggetta alle procedure di valutazione di impatto ambientale o verifica di assoggettamento alla VIA, le stesse devono essere state già avviate. Il procedimento di approvazione del progetto resta sospeso fino alla acquisizione del giudizio di compatibilità ambientale o alla determinazione di non assoggettamento.  

La DGRV 499/2008 definisce le procedure per il rilascio dell'autorizzazione in via definitiva di impianti mobili. Si ricorda che l'impianto mobile deve essere in piena ed esclusiva disponibilità del soggetto che richiede l'autorizzazione.

L'autorizzazione ha una durata di 10 anni (5 anni per gli impianti mobili) e l'istanza di rinnovo deve essere presentata tramite SUAP terittorialmente competente, almeno 180 giorni prima della scadenza.